Markus Roduner © M. Roduner
«Nel coltivare gli scambi, molto dipende dall’iniziativa individuale» : Markus Roduner
Come cittadino svizzero che vive in Lettonia dal 1992 con un’unica pausa di tre anni, ho avuto l’opportunità di vivere di persona, all’altro capo del filo, la storia delle relazioni tra i due Paesi (un’allusione al libro che raccomando caldamente di Judith Lewonig sull’argomento, intitolato «Schweiz und Litauen. 15000 Jahre Beziehungsgeschichte. Eine chronologische Übersicht») nei tre decenni seguiti all’indipendenza. Ho le mie buone ragioni per citare il libro della mia stimata collega, poiché illustra bene quanto sia importante l’iniziativa individuale nel coltivare gli scambi, in particolare nel campo della cultura, che a me, traduttore di opere letterarie e da poco anche a capo di una casa editrice, è molto familiare.
Oggi le cose si sono fatte più semplici: la vita di uno dei pochi cittadini svizzeri in Lituania, e viceversa anche dei cittadini lituani in Svizzera, trascorre tranquilla. Siamo ormai molto lontani dalle situazioni piuttosto caotiche che hanno caratterizzato gli inizi degli anni 1990, e abbiamo raggiunto la quasi normalità. Oggi, per esempio, quando tengo una lettura in Svizzera o in Germania, non devo più spiegare a titolo introduttivo dove si trova questo strano Paese chiamato Lituania.
I lituani studiano in Svizzera, vi lavorano come ricercatori e ricercatrici, ma lo scambio, specialmente nel campo della cultura e della formazione, non è per niente equilibrato. La mia impressione è che qui in Lituania la vita culturale svizzera faccia sentire la sua voce, ma soprattutto in ambito letterario la situazione mi sembra insoddisfacente. Ovviamente, tutto dipende anche dal fatto che le opere degli autori lituani non vengono pubblicate dalle grandi case editrici. Da qui l’importanza della piccola casa editrice svizzera BaltArt di Langenthal, che tra l’altro ha pubblicato autori classici lituani che altrimenti non sarebbero mai apparsi in tedesco.
Guardando al futuro, spero che i reciproci scambi culturali tra la mia patria d’origine e la mia patria elettiva si intensifichino ancor più e trovino un migliore equilibrio, e che un maggior numero di studenti e operatori culturali svizzeri approfitti delle opportunità esistenti per conoscere la Lituania per un periodo più lungo di una semplice visita, e per scoprire più da vicino lo stile di vita di questo Paese.