Pace e sicurezza: una priorità della politica estera svizzera
Dopo aver analizzato la situazione mondiale e valutato le tendenze che potrebbero diventare importanti in futuro, a fine gennaio 2020 il Consiglio federale ha fissato quattro obiettivi generali nella sua Strategia di politica estera 2020–2023 (SPE):
- Pace e sicurezza
- Prosperità
- Sostenibilità
- Digitalizzazione
Conformemente alla priorità tematica «Pace e sicurezza», la Svizzera si impegna per costruire un mondo pacifico e sicuro, che garantisca una vita senza paura e miseria, la tutela dei diritti umani e la prosperità economica. Grazie alla lunga tradizione dei buoni uffici, il nostro Paese gode di un grande riconoscimento internazionale nel campo della promozione della pace. Ciò fa sì che la Svizzera sia richiesta in tutto il mondo e le apre le porte di altri settori della politica estera. Se otterrà un seggio nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il biennio 2023–2024, la Svizzera potrà perseguire con ancora maggiore efficacia il proprio mandato costituzionale: impegnarsi «per un ordine internazionale giusto e pacifico».
Sulla base della SPE, il DFAE elabora strategie tematiche e geografiche subordinate che poggiano sulle quattro priorità della strategia. In questo modo rende più efficace l’azione della Svizzera in politica estera, evita le sovrapposizioni e permette di sfruttare le sinergie tra i servizi federali coinvolti e i partner esterni.
Questa interazione tra le strategie è importante: consente infatti alla Svizzera di attuare in modo coordinato la propria politica estera in tutte le zone del mondo e di proporsi in modo coerente e unitario.
Per saperne di più sullo schema a cascata delle strategie di politica estera