Nel corso del colloquio, il consigliere federale Ignazio Cassis ha sottolineato i rapporti storicamente stretti tra la Svizzera e l’Ungheria. Il capo del DFAE ha espresso soddisfazione per le sempre più intense relazioni economiche tra i due Paesi, soffermandosi sulle opportunità e sulle sfide che ne derivano.
I due ministri degli esteri hanno discusso anche delle relazioni dei rispettivi Paesi con l’Unione europea e, in particolare, del nuovo pacchetto di negoziati bilaterali tra la Svizzera e l’UE, che costituisce una solida base per gli ulteriori passi verso la stabilizzazione e lo sviluppo della via bilaterale. L'Ungheria riceve 87,6 milioni di franchi nell'ambito del secondo contributo della Svizzera a favore di alcuni Stati membri dell'UE. In collaborazione con le autorità ungheresi, questi fondi sono impiegati per la realizzazione di progetti e programmi nei settori dell’economia, della salute, dell’efficienza energetica e dell’inclusione sociale. Con tale sostegno, la Svizzera contribuisce alla sicurezza, alla stabilità e alla prosperità in Europa.
Un ulteriore tema di discussione è stato l’attuale contesto geopolitico, con un’attenzione particolare alle relazioni transatlantiche, alla situazione nei Balcani occidentali e alla situazione in Ucraina. Anche in questo caso, il capo del DFAE ha ribadito il costante sostegno della Svizzera alla ricostruzione e all’aiuto umanitario.
Il capo del DFAE ha infine informato il suo omologo ungherese in merito alla prossima presidenza svizzera dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), ribadendo – alla luce della situazione attuale in materia di politica di sicurezza nel continente europeo – l’importanza del dialogo e della cooperazione. A questo proposito, la Svizzera si adopera per preservare e rafforzare l’OSCE quale piattaforma di dialogo inclusiva.
Relazioni bilaterali Svizzera–Ungheria
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