Riforme a due livelli
Il «dual Vocational Education and Training» (dVET) fatica ancora a rimediare all’inadeguatezza delle competenze trasmesse dall’istruzione e dalla formazione professionale, che non soddisfano i requisiti richiesti dal mercato del lavoro. Il progetto intitolato «From Education to Employment» (E2E) della DSC intende migliorare le opportunità sul mercato del lavoro per i giovani serbi, donne e uomini, e offrire alternative all’emigrazione. A questo scopo la Svizzera sostiene riforme volte a formare una manodopera qualificata e a promuovere un maggiore coinvolgimento del settore privato nella creazione di impieghi. Il progetto prevede di fornire assistenza in due settori:
l’elaborazione di riforme nell’ambito dell’«Economic and Social Reform Program» e dell’«unified National Qualification Framework» (NQF);
la creazione di una relazione tra l’offerta (persone in cerca di un impiego) e la domanda (datori di lavoro) sviluppando i partenariati pubblico-privati nel sistema dVET.
Nel primo settore le riforme devono permettere un migliore adeguamento tra le politiche in materia di istruzione e le esigenze economiche. Per esempio, le formazioni non formali per adulti gestite e testate nell’ambito del sistema duale fanno ormai parte del sistema formale attraverso l’NQF.
Nel secondo settore, cinque città (Novi Pazar, Knjaževac, Pirot, Kruševac e Kragujevac) beneficeranno del progetto. Esse rilevano un tasso di disoccupazione più elevato della media nazionale (60%), ma hanno un settore privato dinamico e i Governi locali mostrano un forte interesse per la questione. Le aziende pronte a investire e i 17’000 giovani disoccupati (43% delle persone tra i 15 e i 29 anni nella regione dei cinque Comuni) riceveranno sostegno e questi ultimi saranno informati meglio sulle possibilità di carriera. Tra gennaio e giugno 2016, sono stati istituiti dieci partenariati pubblico-privati e si stanno sviluppando le modalità di cooperazione tra datori di lavoro, persone in cerca di un impiego, società civile, agenzie di collocamento e istituti scolastici.