Il Consigliere federale Ueli Maurer, capo del Dipartimento federale delle finanze, nel Consiglio degli Stati il 5 dicembre 2017
“La Nuova Zelanda ci ha confermato ancora una volta che i dati, come tutti gli altri dati scambiati nello scambio automatico di informazioni, sarebbero utilizzati esclusivamente a fini fiscali. Si può quindi presumere che, se si tratta di redditi da pensione, ci sarebbe semplicemente un ricupero d’imposta, ma nessun procedimento penale.”
“Abbiamo naturalmente fiducia che la Nuova Zelanda, come ci è stato assicurato, userà questi dati solo per gli eventuali ricuperi d’imposta. Questo ci è stato assicurato anche per iscritto, il che ci darebbe la possibilità di intervenire se non fosse così.”